Intervistato dal podcast Game of Owns, George Martin ha fornito ai fan molto materiale su cui riflettere.
Innanzitutto, una buona notizia. L'arco narrativo in The Winds of Winter di molti personaggi è vicino all'essere concluso. In particolare, l'autore rivela che alla storia di Tyrion Lannister mancherebbe solo un capitolo per essere completata. Tuttavia, il percorso di altri personaggi, ammette, è ancora lontano dalla fine. Di un personaggio non meglio specificato, poi, Martin avrebbe trovato il "perfetto finale", un finale che sarà inserito in A Dream of Spring. Insomma, in parte il lavoro è stato fatto, ma c'è ancora molto da fare. Scegliamo di vedere il bicchiere mezzo pieno.
Altra questione affrontata è la lunghezza del sesto e settimo libro della saga. TWOW sarà molto più lungo del predecessore A Dance with Dragons. L'editore potrebbe decidere di dividere il tomo in metà o costringere Zio George a tagliare alcune parti (il che comporterebbe sicuramente un ulteriore allungamento dei tempi). Se The Winds of Winter e A Dream of Spring saranno bipartiti in due volumi, ovviamente la saga arriverà ad avere nove libri anziché i sette progettati, più per ragioni di stampa che per volontà dell'autore.
Questi aggiornamenti via podcast arrivano alcuni giorni dopo un succoso aggiornamento via blog. Ripescando la famosa metafora dello scrittore-giardiniere, che non progetta la sua storia come un architetto ma vede dove autonomamente si sviluppa per poi decidere che rami conservare e quali potare, Martin ci rivela come la sua storia, quella cartacea, si stia progressivamente allontanando da quella televisiva delle ultime stagioni di Game of Thrones. D'altra parte, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco hanno potuto seguire molti più personaggi, POV o secondari, de Il Trono di Spade. Questi personaggi non presenti nella serie TV avranno un impatto sulla storia principale, e non secondario, tanto da portarla a divergere da quella televisiva. Alcuni personaggi morti in GOT vedranno felicemente la fine di ASOIAF, e viceversa, alcuni personaggi che moriranno in ASOIAF sono sopravvissuti in GOT. Nuovi personaggi, poi, verranno introdotti nei prossimi volumi. Insomma, alcune cose rimarranno simili a quanto visto sul piccolo schermo (simili, non uguali), ma molte altre saranno ben diverse.