Joffrey Baratheon: differenze tra le versioni

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Poco prima della [[Battaglia delle Acque Nere|battaglia]], ha un breve incontro con [[Sansa Stark|Sansa]], in cui le mostra la sua nuova spada [[Divoratrice di Cuori]] e la costringe a baciarla come gesto di benedizione. Le ribadisce inoltre le proprie intenzioni di uccidere suo zio [[Stannis Baratheon|Stannis]] e in seguito anche [[Robb Stark]].<ref name="ACOK57" /> Giunto al posto assegnatogli per la battaglia, Joffrey osserva lo svolgimento del combattimento dalle mura della città, lamentandosi col [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] nel vedere numerose navi della flotta reale avvolte dalle fiamme dell'[[Altofuoco|altofuoco]] insieme a quelle nemiche. Poi, quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] impartisce degli ordini sulla rotazione delle [[Tre Puttane]], Joffrey insiste nel poter prenderne il comando per scagliare gli [[Uomini Cervo]]; il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] lo accontenta, permettendogli di dirigersi verso le catapulte insieme alla [[Guardia Reale]].<ref name="ACOK59">[[ACOK59]]</ref> Tuttavia, quando la parte dell'esercito di [[Stannis Baratheon|Stannis]] sopravvissuta all'incendio inizia a dare l'assalto alla [[Approdo del Re#Topografia|Porta del Fango]], [[Cersei Lannister|Cersei]] ordina che Joffrey venga portato al sicuro nel castello.<ref name="ACOK60">[[ACOK60]]</ref>
Poco prima della [[Battaglia delle Acque Nere|battaglia]], ha un breve incontro con [[Sansa Stark|Sansa]], in cui le mostra la sua nuova spada [[Divoratrice di Cuori]] e la costringe a baciarla come gesto di benedizione. Le ribadisce inoltre le proprie intenzioni di uccidere suo zio [[Stannis Baratheon|Stannis]] e in seguito anche [[Robb Stark]].<ref name="ACOK57" /> Giunto al posto assegnatogli per la battaglia, Joffrey osserva lo svolgimento del combattimento dalle mura della città, lamentandosi col [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] nel vedere numerose navi della flotta reale avvolte dalle fiamme dell'[[Altofuoco|altofuoco]] insieme a quelle nemiche. Poi, quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] impartisce degli ordini sulla rotazione delle [[Tre Puttane]], Joffrey insiste nel poter prenderne il comando per scagliare gli [[Uomini Cervo]]; il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] lo accontenta, permettendogli di dirigersi verso le catapulte insieme alla [[Guardia Reale]].<ref name="ACOK59">[[ACOK59]]</ref> Tuttavia, quando la parte dell'esercito di [[Stannis Baratheon|Stannis]] sopravvissuta all'incendio inizia a dare l'assalto alla [[Approdo del Re#Topografia|Porta del Fango]], [[Cersei Lannister|Cersei]] ordina che Joffrey venga portato al sicuro nel castello.<ref name="ACOK60">[[ACOK60]]</ref>


La [[Battaglia delle Acque Nere|battaglia]] si conclude infine con la vittoria dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che riescono a mantenere il controllo di [[Approdo del Re]] grazie al provvidenziale intervento degli eserciti congiunti di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] e dei [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]]].<ref name="ACOK62">[[ACOK62]]</ref>
La [[Battaglia delle Acque Nere|battaglia]] si conclude infine con la vittoria dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che riescono a mantenere il controllo di [[Approdo del Re]] grazie al provvidenziale intervento degli eserciti congiunti di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] e dei [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]].<ref name="ACOK62">[[ACOK62]]</ref>


Seduto sul [[Trono di Spade]], Joffrey celebra la vittoria nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|Sala dal Trono]]. Riceve il nonno [[Tywin Lannister|Tywin]] con tutti gli onori, proclamandolo salvatore della capitale e [[Primo Cavaliere]];  quindi ringrazia i [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]] concedendo a [[Mace Tyrell|Lord Mace Tyrell]] un posto nel [[Concilio Ristretto]] e acconsentendo alla richiesta del figlio [[Loras Tyrell|Ser Loras]] di entrare nella [[Guardia Reale]]. Quando poi [[Garlan Tyrell|Ser Garlan]], come precedentemente concordato, gli offre la mano della sua giovane sorella [[Margaery Tyrell]], dapprima Joffrey si finge sorpreso e riluttante a rompere il patto di fidanzamento con [[Sansa Stark|Sansa]], ma poi, dopo che [[Cersei Lannister|Cersei]] rileva l'inopportunità di rimanere legato alla figlia di un traditore e l'[[Alto Septon]] fa decadere la sacralità di quella promessa, accetta dichiarandosi finalmente libero di seguire il proprio cuore.<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>
Seduto sul [[Trono di Spade]], Joffrey celebra la vittoria nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|Sala dal Trono]]. Riceve il nonno [[Tywin Lannister|Tywin]] con tutti gli onori, proclamandolo salvatore della capitale e [[Primo Cavaliere]];  quindi ringrazia i [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]] concedendo a [[Mace Tyrell|Lord Mace Tyrell]] un posto nel [[Concilio Ristretto]] e acconsentendo alla richiesta del figlio [[Loras Tyrell|Ser Loras]] di entrare nella [[Guardia Reale]]. Quando poi [[Garlan Tyrell|Ser Garlan]], come precedentemente concordato, gli offre la mano della sua giovane sorella [[Margaery Tyrell]], dapprima Joffrey si finge sorpreso e riluttante a rompere il patto di fidanzamento con [[Sansa Stark|Sansa]], ma poi, dopo che [[Cersei Lannister|Cersei]] rileva l'inopportunità di rimanere legato alla figlia di un traditore e l'[[Alto Septon]] fa decadere la sacralità di quella promessa, accetta dichiarandosi finalmente libero di seguire il proprio cuore.<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>


Dopo una serie di ricompense ad altri alleati, ormai stanco della lunga cerimonia, per Joffrey giunge il momento di ricevere i prigionieri di guerra. A quelli che decidono di giurare fedeltà alla corona o che hanno già cambiato la propria alleanza nel corso della battaglia, viene concesso il perdono reale. Alcuni nemici rimangono tuttavia fedeli fino all'ultimo a [[Stannis Baratheon|Stannis]] e iniziano a insultare e minacciare Joffrey. Adirato, il giovane assesta un pugno sul bracciolo del [[Trono di Spade]], ferendosi con una delle lame, cosa che viene indicata da uno dei prigionieri come segno della sua inadeguatezza al trono. Mentre questi viene subito giustiziato, Joffrey viene assistito da [[Cersei]] e da alcuni [[Maestri della Cittadella|maestri]] e portato via dalla sala.<ref name="ACOK65" />
Dopo una serie di ricompense ad altri alleati, ormai stanco della lunga cerimonia, per Joffrey giunge il momento di ricevere i prigionieri di guerra. A quelli che decidono di giurare fedeltà alla corona o che hanno già cambiato la propria alleanza nel corso della battaglia, viene concesso il perdono reale. Alcuni nemici rimangono tuttavia fedeli fino all'ultimo a [[Stannis Baratheon|Stannis]] e iniziano a insultare e minacciare Joffrey. Adirato, il giovane assesta un pugno sul bracciolo del [[Trono di Spade]], ferendosi con una delle lame, cosa che viene indicata da uno dei prigionieri come segno della sua inadeguatezza al trono. Mentre questi viene subito giustiziato, Joffrey viene assistito da [[Cersei Lannister|Cersei]] e da alcuni [[Maestri della Cittadella|maestri]] e portato via dalla sala.<ref name="ACOK65" />


== Famiglia e genealogia ==
== Famiglia e genealogia ==
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