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(Creata pagina con "{{ Capitolo | Titolo = ACOK41 - TYRION | Immagine = LRDD_Oscar | Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center> | POV = Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion ...") |
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== Sinossi == | == Sinossi == | ||
{{Citazione | Testo = "Odiano anche me?" "Chiedilo al tuo eunuco." "Lo chiedo a te". Gli occhi infossati di Bywater si fissarono in quelli asimmetrici di Tyrion, senza ammiccare. "Odiano te più di tutti gli altri, mio lord."}} | {{Citazione | Testo = "Odiano anche me?" "Chiedilo al tuo eunuco." "Lo chiedo a te". Gli occhi infossati di Bywater si fissarono in quelli asimmetrici di Tyrion, senza ammiccare. "Odiano te più di tutti gli altri, mio lord."}} | ||
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] è al porto di [[Approdo del Re]] per assistere, insieme al resto della famiglia, alla partenza per [[Dorne]] della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. Consapevole del rischio che la ''[[Freccia del Mare]]'', su cui viaggia la bambina, venga intercettata da [[Stannis Baratheon]], il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] ha preso numerose precauzioni, scegliendo le imbarcazioni più adatte a scortarla e mandando insieme a lei anche [[Arys Oakheart|Ser Aerys Oakheart]] della [[Guardia Reale]]. Dopo aver ricevuto le benedizioni dell'[[Alto Septon]], [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] salpa, mentre [[Tommen Baratheon|Tommen]] piange per l'allontanamento della sorella e viene deriso per questo da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Nel frattempo [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ripensa agli ultimi intrighi in città, richiamando alla mente le informazioni fornitegli dal cugino [[Lancel Lannister|Lancel]] sul recente avvicinamento di sua sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] con i tre fratelli [[Nobile Casa | [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] è al porto di [[Approdo del Re]] per assistere, insieme al resto della famiglia, alla partenza per [[Dorne]] della [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]]. Consapevole del rischio che la ''[[Freccia del Mare]]'', su cui viaggia la bambina, venga intercettata da [[Stannis Baratheon]], il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] ha preso numerose precauzioni, scegliendo le imbarcazioni più adatte a scortarla e mandando insieme a lei anche [[Arys Oakheart|Ser Aerys Oakheart]] della [[Guardia Reale]]. Dopo aver ricevuto le benedizioni dell'[[Alto Septon]], [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] salpa, mentre [[Tommen Baratheon|Tommen]] piange per l'allontanamento della sorella e viene deriso per questo da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Nel frattempo [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ripensa agli ultimi intrighi in città, richiamando alla mente le informazioni fornitegli dal cugino [[Lancel Lannister|Lancel]] sul recente avvicinamento di sua sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] con i tre fratelli [[Nobile Casa Kettleblack|Kettleblack]]. | ||
La comitiva, composta da membri della famiglia reale e cortigiani, ritorna quindi alla [[Fortezza Rossa]], scortata dalle [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] e dalla [[Guardia Reale]], percorrendo le strade di [[Approdo del Re]] sotto gli sguardi sempre più ostili dei popolani ridotti alla fame. Ad un certo punto una donna si piazza di fronte al corteo mostrando a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il cadavere del suo bambino e inizia a insultare [[Cersei Lannister|Cersei]] quando questa commenta la situazione con una frase di circostanza. A quel punto qualcuno getta dello sterco in faccia a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] che, incurante dei tentativi di [[Sansa Stark|Sansa]] e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] di trattenerlo, insiste affinché [[Sandor Clegane]] catturi il colpevole. Questo surriscalda ancora di più l'atmosfera, con la folla che inveisce contro il sovrano e pretende cibo, per poi scagliarsi sul corteo. Rendendosi conto della pericolosità della situazione, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] e gli altri nobili spronano i loro cavalli in direzione del castello, ma alcuni di loro vengono trascinati a terra prima di riuscire a fuggire. | La comitiva, composta da membri della famiglia reale e cortigiani, ritorna quindi alla [[Fortezza Rossa]], scortata dalle [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] e dalla [[Guardia Reale]], percorrendo le strade di [[Approdo del Re]] sotto gli sguardi sempre più ostili dei popolani ridotti alla fame. Ad un certo punto una donna si piazza di fronte al corteo mostrando a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il cadavere del suo bambino e inizia a insultare [[Cersei Lannister|Cersei]] quando questa commenta la situazione con una frase di circostanza. A quel punto qualcuno getta dello sterco in faccia a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] che, incurante dei tentativi di [[Sansa Stark|Sansa]] e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] di trattenerlo, insiste affinché [[Sandor Clegane]] catturi il colpevole. Questo surriscalda ancora di più l'atmosfera, con la folla che inveisce contro il sovrano e pretende cibo, per poi scagliarsi sul corteo. Rendendosi conto della pericolosità della situazione, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] e gli altri nobili spronano i loro cavalli in direzione del castello, ma alcuni di loro vengono trascinati a terra prima di riuscire a fuggire. |
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