Pypar: differenze tra le versioni

Quando al [[Castello Nero]] arriva la notizia dell'imprigionamento di [[Eddard Stark]] per tradimento, Pyp insieme agli altri ragazzi offre a [[Jon Snow|Jon]] il proprio supporto e lo assicura che tutti loro sono convinti che le accuse siano false. Tuttavia, [[Alliser Thorne]] interviene dicendo che [[Jon Snow|Jon]] è il figlio bastardo di un traditore, provocando l'ira del ragazzo, e Pyp cerca di trattenere l'amico quando questi si scaglia contro il maestro d'armi.<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref>

Dopo l'arrivo della notizia dell'esecuzione di [[Eddard Stark]], viene svegliato nel cuore della notte da [[Samwell Tarly|Sam]] e informato della diserzione di [[Jon Snow|Jon]]. Quindi si alza e cavalca verso sud lungo la [[Strada del Re]] insieme a [[Grenn]], [[Todder]], [[Halder]] e [[Matthar]], tutti intenzionati a fermare l'amico. Dopo aver superato [[Città della Talpa]] si fermano a discutere, e [[Grenn]] dichiara che lui al posto di [[Jon Snow|Jon]] si dirigerebbe a sud orientandosi con le stelle. Ne segue un nuovo scambio di battute con Pyp, che viene interrotto quando [[Halder]] sente un rumore dietro alla vegetazione sul lato della strada. Subito dopo da quel punto emerge [[Spettro]], che rivela così la presenza del padrone. Quando [[Jon Snow|Jon]] esce dal suo nascondiglio i ragazzi lo incitano a tornare alla [[Barriera]], e Pyp lo invita a scegliere se tornare oppure ucciderli tutti. Inizia poi a recitare a voce alta il giuramento dei [[Guardiani della Notte]], e gli altri si uniscono a lui. Alla fine riescono a convincere [[Jon Snow|Jon]] a tornare con loro al [[Castello Nero]]. Arrivati alla [[Barriera]], Pyp smonta da cavallo scoccando un'occhiata disgustata al cielo che sta schiarendo a oriente, e dice a [[Samwell Tarly|Sam]] di dare una mano con i cavalli e che li aspetta una lunga giornata senza aver dormito, e ringrazia ironicamente [[Jon Snow|Jon]] per averli tenuti svegli.<ref name="AGOT70">[[AGOT70]]</ref>