Grenn

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Grenn è un ranger dei Guardiani della Notte sul finire del terzo secolo dalla Conquista.[1]

Grenn
Dati personali
281
Uro
Guardiani della Notte
Apparizioni
A Game of Thrones - A Clash of Kings
Serie TV
Mark Stanley
Alessandro Rigotti
Prima stagioneSeconda stagione


Descrizione fisica

È alto di statura. Ha un viso dalla carnagione rossastra e un collo taurino[2], che si arrossa nei momenti di imbarazzo.[3]

Descrizione psicologica

Diventa aggressivo quando si sente umiliato, ma al tempo stesso dimostra amicizia e gratitudine a chi gli offre il suo aiuto. Ama parlare e scherzare con i suoi compagni.[2] Sviluppa in modo particolare un rapporto di amicizia con Jon Snow e con Pyp, che spesso lo prende in giro amichevolmente per la sua lentezza nel cogliere le battute[3]; è infatti un po' ottuso e spesso non capisce gli scherzi.[4]

È dotato di senso dell'onore e attribuisce grande valore al giuramento dei Guardiani della Notte.[5]

Durante il periodo iniziale di addestramento è lento e impacciato[2], ma in seguito le sue abilità migliorano.[6]

Resoconto biografico

La vita al Castello Nero

«Tu sei troppo scemo per essere un codardo» ironizzò Pyp. «Io non sono scemo!» «Figuriamoci. Se un orso ti attacca nella foresta, sei troppo scemo perfino per scappare.» «Invece no! Io corro più svelto di te.»


Nel 298 giunge alla Barriera e inizia ad addestrarsi con le altre reclute sotto la supervisione di Ser Alliser Thorne[2], che inizia a chiamarlo "Uro"[6]. Viene sistematicamente sconfitto da Jon Snow, che lo umilia grazie alla sua maggiore abilità e all'addestramento ricevuto in passato. In uno di questi scontri, finisce con il polso slogato e urla di dolore, accusando Jon di averglielo rotto, ma Ser Alliser gli fa notare che se si fosse trattato di un duello vero sarebbe stato ucciso.[2]

Poco dopo l'episodio Grenn raggiunge Jon nell'armeria in compagnia di Todder, Rast e un'altra recluta, intenzionato a fargliela pagare per l'umiliazione subita. L'aggressione viene sedata da Donal Noye, che dopo aver esaminato il polso di Grenn lo manda da Maestro Aemon a farsi medicare.[2]

La sera stessa, mentre Grenn cena e scherza insieme agli altri compagni nella sala comune, Jon gli si avvicina. Grenn in un primo momento indietreggia e dice al bastardo di Grande Inverno di stargli lontano, ma resta stupito quando quello gli chiede scusa per la slogatura al polso e si offre di insegnargli a combattere meglio.[2]

Da quel giorno, Jon inizia ad offrire a Grenn delle lezioni aggiuntive rispetto a quelle svolte con Ser Alliser, e presto anche Pyp si unisce ai due. Negli scontri successivi Grenn comincia a migliorare, riuscendo anche a tenere testa ad Halder quando i due si addestrano assieme.[6]

Quando Samwell Tarly giunge alla Barriera e Alliser Thorne gli manda contro alcune reclute, Grenn si unisce a Jon e Pyp nello schierarsi in difesa del nuovo arrivato, scontrandosi con Albett e sconfiggendolo facilmente grazie agli insegnamenti di Jon. Dopo averlo protetto chiede però a Sam perché non ha cercato lui stesso di combattere dopo essere stato colpito, e rimane senza parole quando in risposta il ragazzo confessa apertamente di essere un codardo. Dopo che Sam si è allontanato, si dice pentito di aver aiutato un vigliacco e poi inizia a discutere con Pyp, che lo prende amichevolmente in giro.[3]

Quella stessa sera, Sam evita di sedersi a cenare accanto agli altri ragazzi, e Grenn commenta negativamente questo comportamento. Alla fine però, dopo qualche dubbio, viene persuaso da Jon a trattare bene il nuovo arrivato e a non colpirlo durante gli addestramenti. Vedendo Rast, al contrario delle altre reclute, ancora determinato a perseverare nella sua ostilità verso Sam, Jon, Grenn e Pyp si recano di notte nel suo alloggio e lo minacciano, riuscendo così a convincere anche lui.[3]

Dopo alcuni mesi, Alliser Thorne decide di promuoverlo a Guardiano della Notte insieme ad altre sette reclute. Felice della notizia, Grenn gioca insieme a Pyp, che gli salta sulla schiena per poi cadere insieme a lui nella neve. Gli otto ragazzi partecipano a una cena organizzata da Hobb per festeggiare la promozione, e in quell'occasione Grenn confessa che vorrebbe essere scelto come ranger.[7]

Si reca al tempio per prestare giuramento e ascolta il discorso del Lord Comandante Jeor Mormont sui doveri dei Guardiani della Notte. Quando a ciascuno dei ragazzi vengono comunicati gli specifici ruoli che avranno nella confraternita, a Grenn viene assegnato quello di ranger.[1]

Quando al Castello Nero arriva la notizia dell'imprigionamento di Eddard Stark per tradimento, Grenn insieme agli altri ragazzi offre a Jon il proprio supporto e lo assicura che tutti loro sono convinti che le accuse siano false. Tuttavia, Alliser Thorne interviene dicendo che Jon è il figlio bastardo di un traditore, provocando l'ira del ragazzo, e Grenn cerca di trattenere l'amico quando questi si scaglia contro il maestro d'armi.[8]

Dopo l'incendio negli appartamenti di Jeor Mormont, durante il quale Jon salva la vita del Lord Comandante da un non-morto, Rudge racconta a Grenn e agli altri ragazzi che lui e Donal Noye stanno aggiustando e apportando modifiche a Lungo Artiglio, destinata a Jon. Quando quest'ultimo alcuni giorni dopo riceve la spada dal Lord Comandante, Grenn gli si avvicina insieme agli altri ragazzi e gli chiede di vederla, rivelandogli di aver già saputo in anticipo del regalo.[9]

Dopo l'arrivo della notizia dell'esecuzione di Eddard Stark, viene svegliato nel cuore della notte da Sam e informato della diserzione di Jon. Quindi si alza e cavalca verso sud lungo la Strada del Re insieme a Pyp, Todder, Halder e Matthar, tutti intenzionati a fermare l'amico. Dopo aver superato Città della Talpa si fermano a discutere, e Grenn dichiara che lui al posto di Jon si dirigerebbe a sud orientandosi con le stelle. Ne segue un nuovo scambio di battute con Pyp, che viene interrotto quando Halder sente un rumore dietro alla vegetazione sul lato della strada. Subito dopo da quel punto emerge Spettro, che rivela così la presenza del padrone. Quando Jon esce dal suo nascondiglio Grenn lo incita a tornare indietro alla Barriera e gli dice anche che, pur essendo dispiaciuto per suo padre, una volta che si ha giurato non si può più tornare indietro per nessuna ragione. Quando Pyp inizia a recitare a voce alta il giuramento dei Guardiani della Notte, Grenn si unisce a lui insieme agli altri ragazzi. Alla fine riescono a convincere Jon a tornare con loro al Castello Nero.[5]

La grande spedizione

La maggior parte dei ranger aveva passato la notte nei bordelli di Città della Talpa, il villaggio in parte sotterraneo poco a sud della Barriera, alla ricerca di piaceri carnali e di sbornie in cui dimenticare se stessi. Anche Grenn era andato con loro. Pyp, Halder e Toad si erano offerti di comprargli la sua prima donna per celebrare la sua prima spedizione.


Nel 299, Grenn partecipa alla missione guidata da Lord Mormont oltre la Barriera. La vigilia della partenza, Pyp, Todder e Halder si offrono di pagargli una visita al bordello di Città della Talpa, per la sua prima volta con una donna.[10]

Durante la missione, in cui Grenn è uno dei battistrada, i Guardiani della Notte esplorano tre villaggi dei Bruti, trovandoli tutti deserti, fino a raggiungere Whitetree, anch'esso deserto.[11]

Successivamente, gli uomini della spedizione giungono alla fortezza di Craster. Prima di arrivare, Dywen racconta a Grenn e ad altri confratelli alcune stranezze sul bruto, mettendoli in guardia dall'avvicinare le sue mogli. Lì giunto, non essendoci posto per tutti all'interno della fortezza, Grenn passa la notte nel cortile.[4]

Dopo aver lasciato la dimora di Craster, il gruppo prosegue verso il Pugno dei Primi Uomini, dove i Guardiani della Notte si accampano per attendere l'arrivo di Qhorin il Monco con gli uomini della Torre delle Ombre. Lì, Grenn si riunisce attorno al fuoco con alcuni confratelli, tra cui Dywen, Edd l'Addolorato, Hake e Jon Snow. Quest'ultimo, turbato per le discussioni in corso tra i confratelli, gli passa la propria scodella senza mangiare.[12]

Qualche tempo dopo, Jon trova sepolte delle lame in vetro di drago e regala a Grenn un pugnale fatto con questo materiale.[13]

Note