Todder: differenze tra le versioni

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Versione delle 10:31, 16 nov 2015

Todder
Dati personali
Rospo[1]
Guardiani della Notte
Apparizioni
A Game of Thrones
Serie TV
Prima stagione

Todder, soprannominato "Rospo" da Ser Alliser Thorne[2], è il figlio di un taverniere[3]. Giunge alla Barriera come recluta[4] e in seguito viene proclamato ranger dei Guardiani della Notte.[5]


Descrizione fisica

È un ragazzo basso ma massiccio, dalla voce raschiante, con occhi porcini e ravvicinati.[4]

Descrizione psicologica

Inizialmente prende in antipatia Jon Snow per i suoi modi scostanti verso le altre reclute. Quando però il ragazzo cambia atteggiamento diventa, assieme ad altre reclute, suo amico.[4]

Di tanto in tanto canta per i suoi confratelli canzoni da taverna imparate nella taverna del padre.[3]

Resoconto biografico

Si unisce ai Guardiani della Notte dove viene accolto come recluta al Castello Nero nello stesso gruppo in cui si trova Jon Snow, che mostra da subito un atteggiamento derisorio verso i suoi compagni di addestramento. Un giorno, dopo una sessione in cui il bastardo Stark sconfigge Grenn con facilità disarmante, Todder si reca nell'armeria assieme ad altre reclute con l'intento di dargli una lezione. Insulta Jon per la sua condizione di bastardo, e questi lo aggredisce, afferrandolo per la gola e sbattendogli ripetutamente la testa contro il pavimento. La rissa viene sedata dall'arrivo di Donal Noye, che manda via tutti dall'armeria ad eccezione di Jon e ordina a Todder di accompagnare Grenn, ferito nel precedente scontro, da Maestro Aemon.[4]

Quando Samwell Tarly giunge al Castello Nero Todder inizia, assieme alle altre reclute, a schernirlo per la sua stazza e la sua codardia, fino a quando Jon non prende il nuovo arrivato sotto la sua ala, convincendo tutti i compagni a trattarlo bene. Da quel momento smette di infierire Sam, e fa anche attenzione a non colpirlo troppo duramente durante gli addestramenti.[3]

Dopo alcuni mesi di addestramento Ser Alliser decide di promuovere Todder a Guardiano della Notte assieme ad altre sette reclute[2]; Todder, insieme a tutti coloro che credono nei Sette Dei, pronuncia il giuramento della confraternita nel tempio del Castello Nero, e viene quindi assegnato ai ranger[5].

Dopo il tentato assassinio di Mormont da parte di un non-morto viene a conoscenza dell'intenzione del Lord Comandante di donare a Jon Snow la propria spada in acciaio di Valyria, Lungo Artiglio, come ricompensa per averlo salvato. Quando Jon riceve la spada Todder è tra i primi ad accorrere per farsela mostrare.[6]

Quando Jon decide di disertare dalla confraternita per seguire il suo fratellastro Robb in guerra, Todder, assieme ad altri amici, lo insegue per tentare di convincerlo a ritornare al Castello Nero. Il gruppetto raggiunge Jon poco dopo Città della Talpa e, declamando il giuramento dei Guardiani, convincono il bastardo di Grande Inverno a desistere dall'idea di disertare. Fanno quindi tutti ritorno al Castello Nero.[7]

Note

  1. Nell'edizione italiana dei libri de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sono usati tanto "Rospo" quanto il corrispettivo in lingua originale "Toad"
  2. 2,0 2,1 AGOT41
  3. 3,0 3,1 3,2 AGOT26
  4. 4,0 4,1 4,2 4,3 AGOT19
  5. 5,0 5,1 AGOT48
  6. AGOT60
  7. AGOT70